Indicazioni per gli adempimenti INAIL

Con decorrenza dal 1 luglio 2023, sono entrate in vigore le nuove norme dettate dalla Riforma del Lavoro Sportivo (D.Lgs. 36/2022 così come modificato dal D.Lgs. 163/2022).
Per completare il quadro normativo della Riforma è tuttavia necessario che sia emanato il Decreto Correttivo Bis -attualmente parcheggiato presso le camere legislative, in attesa del relativo parere (DDL Camera Decreto correttivo bis- DDL Senato decreto correttivo bis ) – e siano pubblicate le indicazioni di prassi e regolamento usualmente necessarie per guidare il concreto comportamento degli operatori di settore.

Come, esposto nella precedente circolare 10/2023, attendiamo, inoltre, che il RASD e le aziende che curano i software paghe aggiornino definitivamente i loro sistemi alle novità dettate dalla Legge ma ciò avverrà, verosimilmente, solo quando ogni aspetto giuridico sarà completo e definitivo.
A regime, infatti, il RASD (il nuovo registro sportivo gestito dalla Sport e Salute S.p.A.) dovrebbe consentire alle ASD, SSD, EPS e APS-ASD iscritte:

  1. di effettuare la comunicazione obbligatoria all’Ufficio dell’Impiego
  2. di assolvere agli obblighi di assicurazione INAIL
  3. di gestire il Libro Unico del Lavoro e il cedolino del collaboratore sportivo, una volta superata la
    fascia esente previdenziale di 5.000 euro annui
  4. di redigere i modelli f24 per il versamento delle ritenute previdenziali
  5. di redigere e trasmettere conseguentemente la dichiarazione UNIEMENS all’INPS
  6. di redigere e trasmettere conseguentemente le CU all’agenzia delle entrate.

Cosa fare nel frattempo che tutto ciò si realizzi? E soprattutto, come pagare gli operatori sportivi o amministrativi impegnati in eventi, manifestazioni, gare estive in assenza delle dovute e necessarie infrastrutture tecnologiche?

Nella circolare allegata forniremo alcune indicazioni pratiche per la gestione transitoria di questi adempimenti.


Allegati disponibili: